Ieri la regina britannica è deceduta dopo un lunghissimo regno: quali sono gli step da affrontare per l’ascesa di re Carlo al trono?
All’età di 73 anni il principe Carlo è divenuto sovrano britannico. Il suo destino era deciso già dalla sua nascita, avvenuta il 14 novembre del 1948 a Buckingham Palace. La regina Elisabetta con la sua morte si lascia alle spalle un lungo regno, era amata dal popolo. Per questo motivo Charles Philip adesso porterà sulle spalle il peso della popolarità della precedente sovrana, oltre a quello della successione stesa.
Come anche sua madre, Charles è il più longevo principe del Galles. Per anni ha atteso con pazienza, nonostante i problemi all’interno della royal family, rimanendo al suo posto senza mai lamentarsi. Adesso, secondo quanto stabilito nelle norme della royal family, a William – principe della nuova generazione – spetterà il ruolo di braccio destro.
L’ascesa al trono di Charles
Con il decesso della regina Elisabetta, l’ascesa al trono di Carlo lll verrà formalizzata nella giornata di oggi, attraverso una serie di passi ben definiti. Salgono al regno Carlo lll insieme alla sua consorte Camilla. Dopo essersi recati a Balmoral, oggi i due consorti si recheranno a Londra.
Come di consuetudine, il Consiglio per l’Accessione si riunisce prima possibile a palazzo St. James. In genere trascorrono 24 ore dalla morte del sovrano. Consiglieri privati, i Grandi Ufficiali di Stato e il lord Mayor si riuniscono ad un tavolo. La proceduta è composta da due parti: in seguito alla morte della regina, annunciata dal Lord presidente del Consiglio di Accessione, viene letta la “Proclamazione di Accessione”.
A quel punto il nuovo erede al trono pronuncerà un giuramento in cui prometterà “di assumere i doveri e le responsabilità della sovranità” e di seguire l’eredità di sua madre. La moglie di Carlo lll, Camilla, come anche il suo primogenito nonché erede al trono William, dovranno presenziare al Consiglio privato. Camilla rivestirà il ruolo di regina consorte.
